L’estate 2021 è stata calda e siccitosa con picchi fino a 49 gradi, e senza piogge fin dall’inizio di maggio.
In compenso l’Etna ci ha regalato numerosissime eruzioni dell’Etna con notevoli e frequenti piogge di cenere, sabbia e lapilli vulcanici.
Il lato positivo è stato che la cenere vulcanica ci ha consentito di ridurre al minimo i trattamenti a base di zolfo (solo uno) e di ottenere uve molto sane, con una notevole maturazione polifenolica e soddisfacente livello di acidità.
In sintesi: grande annata…almeno in vigneto…staremo a vedere che si combina in cantina